L'apertura del conto deposito
Dettagli e approfondimenti sulle modalità di apertura del conto deposito.
Il conto deposito vincolato di Banca CF+ è un investimento semplice, chiaro e trasparente.
Puoi vincolare i tuoi risparmi con tassi fino al 3,50% su scadenze da 12 a 60 mesi e scegliere tra una linea svincolabile e una non svincolabile.
Con il conto deposito di Banca CF+ la giacenza libera è remunerata, ma scegliendo di attivare un vincolo potrai beneficiare di un rendimento più alto.
Puoi aprire il numero di conti che vuoi.
L’apertura del conto deposito è riservata alle persone fisiche maggiorenni che abbiano cittadinanza e residenza fiscale esclusivamente italiana.
Alcuni esempi:
- Le persone con la doppia cittadinanza non possono aprire il conto deposito.
- Le persone residenti all’estero non possono aprire il conto deposito.
- Le persone residenti in Italia, ma con cittadinanza straniera non possono aprire il conto deposito.
- Le persone nate all’estero possono aprire il conto deposito, se non rientrano anche nei casi suddetti.
I cittadini nati negli Stati Uniti dovranno attestare la rinuncia alla cittadinanza americana tramite apposita certificazione: solo in questo modo sarà possibile procedere con l’apertura del conto deposito. La certificazione potrà essere inviata all’indirizzo e-mail: amministrazione.contodeposito-bancacfplus@caricese.it indicando nell’oggetto della e-mail «Certificazione rinuncia cittadinanza americana e il numero di pratica».
Il conto deposito può avere un massimo di due intestatari. Se scegli di aprire un conto cointestato, in fase di sottoscrizione, sarà necessario inserire i dati anagrafici di entrambi gli intestatari.
Per aprire il conto deposito basterà collegarsi al sito e accedere alla procedura di richiesta cliccando sul pulsante “Apri il conto”. Di seguito i passaggi necessari per portare a termine l’apertura del tuo conto deposito:
1) Compilazione del modulo di richiesta:
- Inserimento dati anagrafici
- Scelta di due documenti di riconoscimento
- Definizione del conto d’appoggio che rimarrà memorizzato nelle procedure quale unico conto di provenienza valido per la ricezione degli importi da vincolare e quale unico conto di destinazione valido per il bonifico delle somme svincolate dal tuo conto deposito
- Scelta della modalità di firma e di invio dei documenti (elettronica tramite OTP o cartacea)
2) Invio cartaceo o upload dei documenti di riconoscimento, a seconda della modalità scelta in fase di compilazione del modulo di richiesta
3) Firma elettronica o autografa dei contratti, a seconda della modalità scelta in fase di compilazione del modulo di richiesta
4) Invio dei contratti sottoscritti per accettazione, nel caso di scelta della modalità di firma tradizionale
5) Bonifico di identificazione per l’attivazione del conto verso l’IBAN associato al tuo conto deposito, indicando come beneficiario il proprio nome e cognome e come causale “Attivazione conto deposito pratica nr. XXXXX”.
6) Bonifico dell’importo minimo vincolabile di 10.000 euro.
Affinché la pratica di apertura del tuo conto deposito vada a buon fine è necessario effettuare un bonifico di identificazione che rispetti le seguenti condizioni:
- Deve provenire dal conto d’appoggio indicato nel modulo di richiesta
- Deve essere effettuato verso l’IBAN del tuo conto deposito, indicando come beneficiario il proprio nome e cognome e come causale “Attivazione conto deposito pratica n. XXXXX”.
Nel caso di apertura di un conto deposito cointestato occorrerà effettuare due bonifici di identificazione, uno per intestatario, che dovranno provenire dai conti d’appoggio da voi indicati. Nel caso in cui il conto d’appoggio sia cointestato devono comunque essere effettuati due bonifici: uno per ciascun intestatario del conto deposito.
L’importo del bonifico per l’attivazione del conto è a tua completa discrezione, ma l’importo minimo vincolabile è pari a 10.000 euro.
Per aprire il conto deposito è necessario avere a disposizione:
- Tesserino del codice fiscale o tessera sanitaria
- Due documenti di riconoscimento
- Coordinate bancarie del conto d’appoggio
- Numero di cellulare
- Account di posta elettronica
Come documento di riconoscimento primario, puoi scegliere uno tra i seguenti:
- Carta d’identità italiana
- Passaporto italiano
- Patente italiana
Come documento di riconoscimento secondario puoi scegliere tra quelli di seguito elencati, ricordando che il documento primario e quello secondario non possono coincidere:
- Carta d’identità italiana
- Passaporto italiano
- Patente italiana
- Utenza domestica
- Certificato di residenza rilasciato dal proprio Comune o da una pubblica amministrazione
- Tesserino munito di fotografia del titolare rilasciato da una pubblica amministrazione.
I documenti di riconoscimento devono essere:
- In corso di validità
- Scansionati fronte/retro in modo che la foto sia nitida e le informazioni leggibili
- Muniti di sottoscrizione autografa.
Inoltre, nel caso in cui si scelga come secondo documento di riconoscimento l’utenza domestica è necessario che:
- Non sia anteriore di oltre tre mesi
- Sia intestata al titolare del conto deposito
- Sia riferita al domicilio indicato nel modulo di apertura.
Firmare un documento con modalità di firma elettronica è molto semplice e veloce. La firma elettronica avviene attraverso un codice di sicurezza chiamato codice OTP (one time password). I codici OTP hanno una validità temporale limitata, sono delle password temporanee che rendono il processo di firma assolutamente sicuro. Al momento della firma, riceverai il codice via sms sul tuo cellulare. Automaticamente si aprirà una finestra all’interno della procedura di sottoscrizione in cui ti verrà richiesto di inserire il codice di sicurezza e di confermarlo. A questo punto, i documenti saranno firmati e potrai procedere con il primo bonifico per l’attivazione del tuo conto deposito.
Il servizio di firma digitale è completamente gratuito, poiché viene attivato esclusivamente per la sottoscrizione dei contratti relativi all’apertura del conto deposito.
Accettando i termini del modulo di adesione della firma digitale, acconsenti alla revoca del certificato di firma una volta completato il processo di sottoscrizione dei documenti. Pertanto, la tua firma digitale viene automaticamente revocata – dal certificatore accreditato senza necessità di alcuna richiesta – subito dopo la sottoscrizione del modulo di adesione al conto deposito.
Non esiste un autonomo documento di revoca, dal momento che la stessa avviene in via automatica.
Il numero di pratica si trova nella prima pagina del modulo di adesione.
Il conto d’appoggio viene stabilito durante la procedura di richiesta di apertura del conto e resta memorizzato nelle procedure quale unico conto di provenienza valido per la ricezione degli importi da vincolare e quale unico conto di destinazione valido per il bonifico delle somme svincolate dal tuo conto deposito.
Il bonifico per l’attivazione del conto dovrà quindi provenire dal conto d’appoggio, che dovrà avere le seguenti caratteristiche:
- Deve essere un conto italiano quindi con CIN internazionale «IT»
- Deve essere intestato al titolare del conto deposito.
È possibile scegliere un conto d’appoggio cointestato, ma deve obbligatoriamente contenere il nome dell’intestatario del conto deposito.
In caso di un conto deposito cointestato, è possibile scegliere:
- Due conti d’appoggio distinti, uno per ogni intestatario del conto deposito
- Un unico conto d’appoggio intestato ad entrambi i titolari del conto deposito.
Sì, è possibile. Basta accedere all’Internet Banking nella sezione modifica dati anagrafici e scaricare il modulo dedicato. Il modulo dovrà poi essere compilato, sottoscritto e caricato insieme ad un documento di riconoscimento in corso di validità nell’apposita sezione. Per questioni di sicurezza sarà necessario effettuare una telefonata di conferma al nostro Servizio Clienti che provvederà ad effettuare la modifica.
Non è prevista una soglia minima per l’apertura del conto deposito. L’importo del primo bonifico di identificazione per l’attivazione del conto è a tua completa discrezione.
Tuttavia, l’importo minimo vincolabile è pari a 10.000 euro. Un bonifico unico di valore pari o superiore a 10.000 euro ti consentirà di disporre i tuoi primi vincoli senza ulteriori passaggi o attese.
No, l’incremento minimo è pari a 1.000 euro. Potrai quindi vincolare 10.000 euro oppure 11.000 euro.
No, non esiste una soglia massima.